Compositore e musicista argentino. Trasferitosi a New York, dove rimase dal 1924 al 1937,
a nove anni iniziò
a studiare il bandoneon, caratteristico tipo di fisarmonica: fu proprio il
fascino di questo strumento ad avvicinarlo appena bambino alla musica, in
particolare a quella della sua terra. Si perfezionò in seguito sotto la guida di
Bela Wilda, adattando composizioni per piano al bandoneon. Ritornato nel 1937 in
Argentina, a Buenos Aires, iniziò a lavorare come bandoneonista e
arrangiatore nell'orchestra di Anibal Troilo. Dal 1940 studiò con Alberto
Ginastera e nel 1946 formò la sua prima orchestra; nello stesso periodo
si dedicò alla musica da concerto e compose opere da camera e da grande
orchestra. Nel 1950 lasciò l'orchestra per dedicarsi completamente alla
composizione. Dopo essersi perfezionato a Parigi sotto la guida di Nadia
Boulanger, che lo spinse ad indagare le possibilità espressive della
musica popolare argentina,
P. dedicò tutta la sua vita al tango,
fondando vari complessi come l'Octeto Aires, il Quintetto Tango Nuevo, il
Conjunto 9, per cui compose e interpretò splendidamente al bandoneon
circa 300 tanghi (tra gli altri i celebri
Libertango,
Meditango,
Undertango,
Balada para un loco), diffondendo questa danza e
questo ritmo per tutto il mondo senza mai indebolirne le radici popolari. Lo
stile vivace, cantabile, melodico, passionale, definito
nuevo tango, che
connota tutta la sua produzione sin dall'inizio, se da un lato gli
procurò immediato successo soprattutto presso le nuove generazioni,
dall'altro suscitò dure critiche da parte dei "tradizionalisti" del tango
e addirittura, durante gli anni della dittatura, problemi politici che lo
costrinsero ad abbandonare l'Argentina. Autore di oltre 600 opere,
P.
creò anche lavori di maggior respiro come l'opera teatrale
Maria de
Buenos Aires (1967), il dramma musicale con balletto e archi
El pueblo
joven (1970) e varie musiche per orchestra, tra cui la sinfonia
Buenos
Aires (1953). Scrisse inoltre le colonne sonore di numerosi film; tra i
tanti citiamo
Enrico IV (1984) di M. Bellocchio,
Cadaveri
eccellenti (1987) di F. Rosi,
Tangos,
l'exil de Gardel (1985)
e
Sur (1987) di F.E. Solanas. Nella sua carriera
P. fu insignito di diversi
riconoscimenti, tra cui il Grammy Awards per i brani
Oblivion (1993) e
Libertango (1998) (Mar del Plata 1921 - Buenos Ayres 1992).